scopri la storia di
palazzo belmonte
Tra passato e presente
Un viaggio nel tempo
Benvenuti a Palazzo Belmonte
Costruito nel XVII secolo dalla famiglia Granito, il palazzo fu ampliato dopo il matrimonio tra il marchese Granito di Castellabate con la principessa Pignatelli di Belmonte, a metà del XIX secolo. Nel corso dell’800 e dell’inizio ‘900, il palazzo fu utilizzato sia come rifugio estivo per la famiglia, sia come deposito di grano, olio e vino, prodotti delle fattorie ancora presenti nella zona tra Punta Tresino a nord e Punta Licosa a sud. Si narra che, in autunno, quando il primo carretto trainato da muli arrivava al Palazzo portando i frutti del raccolto, l’ultimo della carovana stava lasciando Tresino, a diverse miglia di distanza. Una volta conservati in modo sicuro, i viveri venivano spediti a nord presso il Palazzo di famiglia a Napoli, secondo necessità.


Negli anni ’70, Angelo e Sarah Granito decisero di trasformare il palazzo in appartamenti, aprendo le porte a tutti coloro che desideravano scoprire un luogo incantevole. Nel corso di circa cinquant’anni, il Palazzo ha abbracciato un’evoluzione, trasformandosi nella meravigliosa dimora in cui oggi potete soggiornare.
Nel 2021, il testimone venne passato a noi, Francesca e Sofia, le loro figlie.
Desideriamo lasciare il segno. Con attenzione, cura e un tocco di modernità proietteremo il Palazzo verso il futuro, conservando la sua essenza storica e facendolo diventare un luogo unico dove soggiornare.
La nostra casa da
diverse generazioni


Nel Settecento, la famiglia Granito si divideva tra le sue tenute qui e le responsabilità di cortigiani e amministratori dei governi borbonici a Napoli. Villa Granito, posizionata strategicamente accanto al maestoso Palazzo Reale dei re Carlo III e VII di Spagna e Napoli, incarna l’anima stessa della famiglia e la sua stretta connessione con la dinastia regnante dell’Italia meridionale. Si racconta che il figlio di Carlo III e VII, l’illustre Ferdinando IV di Napoli, si rifugiasse in queste mura per cacciare cinghiali e quaglie.
Tuttavia, con l’ascesa dell’unità d’Italia e l’esilio dei Borboni, la famiglia Granito decise di intraprendere un nuovo cammino per preservare e valorizzare le sue proprietà. L’unione matrimoniale tra i Granito e i Pignatelli congiunse le loro proprietà con altre terre di straordinaria importanza nell’Italia meridionale e in Spagna. In sole due generazioni, queste terre e dimore furono suddivise tra i figli e i nipoti della principessa e del marchese, lasciando il palazzo a risplendere nuovamente come fulcro amministrativo di un ricco patrimonio agricolo, radicato nel passato, dei Granito.


Sin dal XVI secolo, i membri della nostra famiglia hanno svolto un ruolo di rilievo nella storia di Napoli, Spagna, Italia ed Europa, fornendo generali, ministri, ambasciatori, cardinali e persino un Papa, contribuendo così alla ricca trama della storia del continente. Il cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte è stato decano del Collegio cardinalizio dal 1930 fino al 1948, suscitando l’attenzione come possibile candidato alla massima carica papale in due occasioni. La sua stola papale, simbolo dei suoi prestigiosi incarichi, è ora esposta nella cappella di famiglia nel Palazzo.
La nostra famiglia continua il proprio servizio allo Stato: il nipote del Principe Angelo, Robert, ha avuto l’onore di essere Paggetto d’Onore di Sua Maestà, la Regina Elisabetta II del Regno Unito, dal 2018 fino alla sua morte nel 2022.


Siete i benvenuti a Palazzo, nella nostra casa e nella sua storia.
Francesca e Sofia Granito Pignatelli di Belmonte
– Aprile 2023